Nel 2006 Filip Tysander al tempo ventunenne concluse le scuole superiori, decide di affrontare un' un viaggio in Australia. Durante la sua permanenza nel Paese dei canguri, incontra per caso un uomo dallo stile inconfondibile, per essere precisi, il sito ufficiale parla di "un intrigante gentiluomo britannico con stile impeccabile ma senza pretese”.
Il suo nome è Daniel Wellington, in quegli anni gli smartphone non erano ancora così diffusi ed era solito chidere l'ora a chi indossava un orologio.Wellington indossa un orologio con cinturino modello NATO, Tysander ne rimane colpito dal suo abbinamento ad una cassa in acciao di un Rolex Submariner. Ha un cinturino stile NATO (NATO strap), molto minimale, che consiste in una sottile fascia di nylon a strisce grigie e nere. La particolarità del NATO strap è che può essere rimosso e sostituito a seconda del gusto: virtualmente, chi lo indossa può quindi cambiare il colore del proprio orologio ogni giorno.
Tysander incontrerà il signor Wellington ancora durante il suo viaggio, restando ancora una volta colpito da questo accessorio, continuerà a rimuginarci sopra per qualche anno, una volta tornato in Svezia nel suo paese di origine.

Il successo

Il giovane imprenditore investe tutti i suoi risparmi (24mila dollari) e fonda il brand di orologi Daniel Wellington, nel 2014 il brand raggiunge il milione di pezzi venduti, pari a 70 milioni di dollari di vendite. Nel 2015, le vendite salgono ancora: 170 milioni in 12 mesi, per un totale di 66 milioni di dollari di profitti. Daniel Wellington Europe è stata, tra il 2013 e il 2015, l’azienda a crescere più velocemente, a un tasso del 4700%. Nel 2016, ha raggiunto i due miliardi di corone svedesi (230 milioni di dollari), per profitti pari a 960 milioni di corone (115,5 milioni). E Tysander ne è l’unico proprietario.

Punti di forza orologi DW

Gli orologi DW sono accessori piuttosto minimalisti, ma ricercati: possono costare tra i 149 e i 299 euro. Sono assemblati in Cina (a Shenzhen per la precisione), ma senza rinunciare alla qualità: montano un meccanismo Miyota, noto per il suo ottimo rapporto qualità/prezzo.

«I nostri orologi sono ispirati dal design dei prodotti di alta gamma, ma hanno un costo molto accessibile. Vogliamo che chiunque sia in grado di possedere un Daniel Wellington», spiega Frans Sjo, business manager del brand per gli Stati Uniti.